La Guardia di Finanza di Sondrio ha messo a segno un importante e brillante colpo nella lotta alla piaga del trafugamento di Beni Archeologici o comunque dell’illecita detenzione di tesori che meriterebbero di essere esposti in un Museo e fruibili da tutti.
Si tratta del coperchio di un sarcofago egizio del VII-VI secolo a.C., definito di “pregevole fattura”, dall’egittologo Edoardo Alessandro Guzzon del Museo di Torino.
Il reperto è stato recuperato a casa di un abitante di Sondrio che lo teneva tranquillamente in bella mostra in una teca.
Ancora incerta la provenienza, ma le indagini stanno continuando.
Una volta rinvenuto dalle Fiamme Gialle, il sarcofago è stato sottoposto a sequestro da parte dell’Autorita’ Giudiziaria di Sondrio. Che ne ha pure disposto la custodia all’interno di un caveau blindato.
(La Redazione)