Disco di luce avvistato lunedì sera sopra i Monti Lepini al confine tra le province di Frosinone e Latina

Giuliano di Roma (FR) – Un nuovo enigmatico avvistamento riporta l’attenzione degli appassionati e dei ricercatori sulla catena dei Monti Lepini, al confine tra le province di Frosinone e Latina, non nuova a segnalazioni di luci misteriose ed oggetti volanti non identificati.

L’ultimo (in ordine di tempo) avvistamento risale alla sera di lunedì 29 ottobre 2012, alle ore 19.00 circa, ad opera di un pendolare che stava ritornando a casa con la propria autovettura.

Ecco il suo racconto.
“Stavo guidando la mia FIAT Panda lungo la strada provinciale che conduce a Giuliano di Roma (che a dispetto del nome, si trova in provincia di Frosinone NDR), quando mi sono trovato davanti , proprio sopra il profilo delle montagne una strana luce di forma discoidale molto brillante” ci ha scritto il testimone oculare, che correttamente ci ha fornito i suoi dati ma preferisce, al momento, rimanere anonimo “La luce andava dal bianco al giallo, ma non pulsava nè si muoveva , era immobile nel cielo. Inizialmente ho pensato alle luci di un aereo visto dalla coda, ma questa era singola ed era perfettamente immobile. Il cielo, ovviamente buio, vista l’ora, era perfettamente sgombro da nubi e la luna pien asi trovava alle mie spalle, quindi al visibilità era perfetta. Il profilo del Monte Gemma e del Monte Caccume, dall’altra parte della vallata, erano perfettamente visibili e si stagliavano contro il cielo. Quindi sono certo che la luce fosse in cielo e non sulla montagna. Ho fermato la mia macchina in mezzo alla strada e sono rimasto ad osservare la luce per buoni 10 minuti. Purtroppo il mio cellulare è di un modello vecchio di NOKIA, e non può scattare fotografie.
Non sapevo che cosa fare ed ho chiamato un conoscente. La cosa incredibile è stata che mentre parlavo con lui, gli descrivevo in diretta quello che stavo vedendo. La luce era sempre ferma là. Poi è sopraggiunta un latra macchina e mi ha suonato il clacson perchè ostruivo la strada. Io, infatti, ero rimasto fermo, in mezzo alla provinciale. Ho deciso allora di correre casa, che dista però un adecina di chilometri, prendere la macchina fotografica digitale tornare indietro per cercare di fotografare la luce. Così ho fatto ma ho impiegato tra andare e tornare circa 20 minuti e qunado sonoa rrivato nello stesso punto in cui avevo fermato precedentemente la mia Panda, la luce non si vedeva più. Non c’era più.
Non riesco proprio a capire di che cosa si sia trattato. Ne ho parlato in famiglia e mi hanno detto che forse era un elicottero con un faro acceso. Ma non credo proprio”.

Nella foto che pubblichiamo, scattata dalla strada provinciale presso Giuliano di Roma, sul versante ovest del Monte Siserno, si vedono le due montagne (Monte Gemma 1457 mslm. e Monte Caccume 1095 mslm) che sono situate nella catena dei Monti Lepini, dall’altra parte della vallata, in direzione del Comune di Prossedi in provincia di Latina.
Il testimone ha indicato con un cerchio il punto esatto, tra i due monti, in cui ha visto la luce discoidale.

LA REDAZIONE.