Individuato a Patrica un nuovo ed interessante manufatto simbolico.

 

Che il suggestivo paese di Patrica, in Ciociaria, fosse ricco di enigmatiche simbologie scolpite o incise nella pietra dei suoi portali e delle facciate dei suoi palazzi, ormai si sapeva da tempo.

Immagine di apertura: l’enigmatica pietra con il Fiore della Vita (foto Adriano Rotondi)

2. Immagine sopra: antica torre sopra uno sperone di roccia a picco, presso l’ingresso del borgo medievale di Patrica (foto G. Pavat 2022)

 

Non è ovviamente un caso che proprio Patrica ospiti addirittura un percorso denominato I SEGRETI DEGLI ANTICHI PORTALI (ideato da Giancarlo Pavat e Cesare Pigliacelli), segnato da tabelle esplicative e QRCode, dedicato proprio ai SIMBOLI che caratterizzano i suoi PORTALI. 

3. Immagine in basso: uno dei tabelloni del percorso dei SEGRETI DEGLI ANTICHI PORTALI DI PATRICA.

Inoltre, proprio per questa peculiarità, il borgo all’ombra del Monte Cacume (eternato da Dante Alighieri nel IV Canto della Cantica del Purgatorio nella Divina Commedia), sarà protagonista di una puntata della nuova serie di SIMBOLIKA che andrà in onda a livello nazionale all’inizio del 2023.

4. Immagine in basso: scorcio di Patrica con, in alto, il Palazzo Spezza (foto G.Pavat 2022)

Ora un nuovo manufatto recante una interessante simbologia, è arrivato ad arricchire questa straordinaria collezione all’aria aperta. 

Infatti, l’altro giorno, il nostro amico patricano (che i lettori di questo sito già conoscono per averci fatto da guida sin sulla vetta del Cacume), Adriano Rotondi, ci ha segnalato (inviandoci anche la foto che potete vedere qui sotto) un manufatto che reca scolpito un esemplare del simbolo del Fiore della Vita.

5. Immagine sopra: la pietra con il Fiore della Vita inserita nel muro di contenimento (foto Adriano Rotondi 2022).

L’enigmatico manufatto gli è stato a sua volta indicato da Tarquinio Tolassi. Adriano Rotondi non ha perso tempo per andare a verificare. 

“Il muro di contenimento dove è inserita la pietra si trova non lontano dalla Biblioteca” ci ha spiegato Rotondi. 

L’aspetto più interessante è che, se si ruota l’immagine, ovvero la pietra viene posta verticalmente, ci si accorge che, con tutta probabilità si tratta di una chiave di volta.

D’altronde, a Patrica ancora oggi sono visibili almeno due portali di pietra con il Fiore della Vita scolpito nella chiave di volta. Tra l’altro inseriti nel PERCORSO DEGLI ANTICHI PORTALI. 

6. Immagine sopra: la pietra con il Fiore della Vita così com’era, forse, la sua posizione originaria. 

Al momento appare impossibile poter dire dove fosse il portale a cui apparteneva questa chiave di volta. Probabilmente non esiste più. Crollato e smantellato.

Rimane il fatto che, anche questa piccola scoperta dimostra, se mai ce ne fosse ancora bisogno, il vasto e articolato patrimonio artistico e simbolico patricano, e soprattutto l’attenzione nei confronti di esso,  mostrata dai suoi abitanti.

Chissà che prima o poi altre scoperte non saltino fuori. E noi saremo qui a darne notizia ai nostri lettori.

(La Redazione)

 7-8. Immagini in basso: Adriano Rotondi in azione sul Monte Cacume.