Lunedì 21 maggio si inaugura la mostra “Enigmi e paradigmi” presso il Palazzo della Provincia. L’esposizione, patrocinata dalla Fondazione Gianluigi e Stefano Proia, presenta una ventina di quadri raffiguranti le mura megalitiche del nostro territorio (opere di Otello Perazzi) e altrettante immagini di personaggi di ieri e di oggi che si sono interessati alle stesse.
I ritratti, realizzati da Agnes Preszler, includono figure come Heinrich Schliemann, famoso scopritore di Troia; l’archeologa e pittrice Marianna Candidi Dionigi, lo storico e scrittore Ferdinand Gregorovius ed ancora Mario Pincherle, Luigi Ceci, Don Giuseppe Capone, Giustiniano Nicolucci, Flavio Fiorletta, Adriano Forgione, Roberto Giacobbo, Giulio Magli, e molti altri, tra indagatori, studiosi e divulgatori.
La collezione, che parteciperà al concorso “Megal(m)iti e megal(m)itiche”, tuttavia non è completa, in futuro saranno aggiunte ancora altre opere.
Gli intenditori sicuramente sapranno apprezzare questa carrellata di immagini: i ritratti che in molti casi strappano dall’oblio personaggi di cui spesso esistono solo vecchie litografie o foto ingiallite, e le splendide illustrazioni di epoche ormai lontane.
La collezione farà parte del costituendo museo etno-storico regionale Arkeomitika, ideato e avviato da Giorgio Copiz e Gianluigi Proia, che hanno curato tutta la ricerca storica. La mostra rimarrà aperta fino al 31 maggio.
video slideshow: http://www.youtube.com/watch?v=NXdlMd0ZcA0