Immagine di apertura: l’incredibile allineamento che si ottiene traguardando attraverso il “foro” tra il labbro superiore della bocca del “Guardiano” e il suo naso – la Pietra con la fenditura (Pietra “femminile”) e il dantesco Monte Caccume.
PHOTO GALLERY: IL SOLSTIZIO D’ESTATE SUL SITO MEGALITICO DEL “GUARDIANO” DI CECCANO ASSIEME ALLO SCOPRITORE ROBERTO ADINOLFI.
Sopra: in sicurezza, attenendosi alle misure contro il virus cinese Covid19, sul sito megalitico di Ceccano. Giancarlo Pavat (in primo piano) e Roberto Adinolfi.
Sotto: lo straordinario pietrone che ricorda un volto umano barbuto: il Guardiano di Ceccano.
Sopra e sotto: magie del Solstizio d’Estate.
L‘ingegner Roberto Adinolfi impegnato in rilevamenti solstiziali.
Sopra: Giancarlo Pavat e il piccolo “menhir” del sito megalitico di Ceccano (FR).
-Tutte le foto sono di Giancarlo Pavat e Roberto Adinolfi.
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