PIGLIO (FR): Un gruppo di giornalisti europei hanno visitato la Chiesa di San Rocco-Madonna della Valle
di Giorgio Alessandro Pacetti.
La chiesa di San Rocco è restata aperta Domenica 25 Settembre, per accogliere un gruppo di giornalisti, provenienti da varie parti dell’Europa i quali, percorrendo la via Francigena lungo la direttrice Ferentino-Anagni-Acuto sono giunti a piedi a Piglio, dove sono stati accolti dal Vice sindaco avv. Francesco Fontana, dal Consigliere alla cultura Lucia Palone, dal Presidente e dai consiglieri della Pro Loco di Piglio che sono riuscite ad inserire il passaggio del gruppo a Piglio con la Regione Lazio, nelle persone di Veronica Celletti, Antonella Atturo e Luciana Maggi, dall’attrice Susanna Mendoza, da Giampiero Pacifico titolare dell’albergo Museum di Fiuggi, dalla dott.ssa Anna Maria Bonanni, Direttrice della Sala della Colonna di Anagni, da Giorgio Alessandro Pacetti e da un gruppo di volontari.
Le città di Ferentino, Anagni, Acuto e Piglio, situate lungo la Via Francigena all’interno degli ultimi 100 km di cammino prima della città eterna (Roma), costituiscono la “testa di ponte” del percorso per raggiungere le coste pugliesi e per proseguire sulla Via Egnazia la Cappadocia e Gerusalemme.
L’importanza delle vie Francigene e la loro riscoperta internazionale pone le aree Prenestina e Ciociaria al centro di un sistema strettamente interconnesso con l’arrivo e la partenza da Roma per la Terrasanta dove iniziative turistiche-culturali per lo sviluppo del territorio come Arte, Cultura, Tradizioni, Religione, Gastronomia, Ambiente e Accoglienza stanno dando grandi risultati economici in tutta Europa.
Ricerche di studi hanno dimostrato che l’enorme patrimonio culturale storico e religioso, diffuso in questo territorio ciociaro e non solo ciociaro, testimonia la presenza e il passaggio nei secoli passati di una moltitudine di pellegrini e viaggiatori e che oggi rappresenta una base su cui avviare percorso di sviluppo socio-economico, ma serve anche soprattutto la partecipazione attiva di tutte le comunità locali.
Per fare ciò è necessaria una presa di coscienza per favorire strategie che trasformino gli usi, i costumi, le tradizioni, i prodotti tipici, l’enogasfronomia, l’artigianato, dei paesi attraversati o che gravitano lungo l’asse, in una proposta unitaria.
Tutti ne trarrebbero giovamento e si creerebbero opportunità di lavoro.
Non a caso gli illustri ospiti hanno visitato la caratteristica e storica chiesa di San Rocco Madonna della Valle sita proprio lungo la via Francigena.
A riceverli è stato Giorgio Alessandro Pacetti nella sua doppia veste di storico locale e scopritore delle opere d’arte custodite nell’interno della chiesa.
I visitatori hanno potuto ammirare in tutto lo splendore l’opera che fa da paio con la precedente scoperta del polittico di scuola giottesca. Se si pensa, poi, che altri tesori potrebbero venire alla luce in futuro, la Chiesetta di San Rocco assume un enorme valore storico-culturale-artistico per tutto il nord Ciociaria.
Grande stupore e ammirazione hanno suscitato nei visitatori la vista dell’affresco del 1300 di scuola giottesca scoperto 32 anni fa (26 Dicembre 1984) e il ritrovamento di un ulteriore affresco del 1500 riguardante la Madonna della Valle avvenuto il 28 Settembre 2002.
Enorme meraviglia ha suscitato la constatazione che opere di tale valore possano essere minate dall’umidità imperante nella storica chiesetta e gli illustri visitatori hanno auspicato che queste opere del passato, pietre miliari di un percorso storico-culturale di enorme importanza, vengano preservate nella maniera migliore come testimonianza, agli amanti dell’arte, di un periodo glorioso della pittura dei secoli passati.
Il gruppo si è spostato questa volta con il pulmino della Regione Lazio per raggiungere Piglio la città del vino Cesanese per gustare i prodotti tipici e percorrere le vie del centro storico. Una visita questa dei giornalisti europei che rimarrà negli annali della storia di Piglio.
(Foto di Giorgio Alessandro Pacetti)