Mosca – In attesa di meteoriti, asteroidi o comete, prepariamoci all’arrivo dallo Spazio di un ‘altro oggetto che tra qualche giorno precipiterà sul nostro pianeta.
Si tratta del satellite ex-sovietico “Kosmos-1484”, lanciato dall’Unione Sovietica quasi 30 anni fa, nel 1983, con il razzo “Vostok” dal cosmodromo di Baikonur nelle steppe asiatiche.
Il “Kosmos-1484” era una sonda per il telerilevamento, finalizzata alla ricerca scientifica e allo studio dello spazio orbitale terrestre.
Il satellite entrerà nell’atmosfera terrestre l’11 gennaio ed essendo di oltre 6 metri di lunghezza non brucerà completamente con l’atrito dell’atmosfera. Alcuni frammenti precipiteranno sulla superficie terrestre.
Il Comando Strategico degli Stati Uniti ha comunicato che la data prevista per la caduta di alcuni elementi di Kosmos sarà il 12 gennaio.
Nonostante diversi tentativi russi per riorientare la sondaper mezzo di un altro satellite ausiliario, non si è riusciti a risolvere i problemi del sistema di orientamento. Il Kosmos, oltre ad essere un pericolo per i veicoli spaziali, potrebbe pure causare gravi danni se cadesse in unqa zona abitata della Terra.