Considerazioni sociologiche sull’ufologia religiosa; di Giovanni Pellegrino.

 

Considerazioni sociologiche sull’ufologia religiosa

 

di Giovanni Pellegrino 

 

L’ufologia religiosa è costituita dall’insieme delle religioni ufologiche fondate dai contattisti.

Da un punto di vista sociologico probabilmente non si può dire niente riguardo alle religioni ufologiche che non sia già stato detto riguardo a un qualsiasi culto religioso.

Il fatto che un gruppo di religioni minori si basi sulla credenza negli Ufo non significa né che esse si somiglino tutte tra loro né che tali religioni siano diverse da altri gruppi di piccole religioni in maniera specifica .

 

Di conseguenza dal punto di vista sociologico le religioni ufologiche possono essere validamente studiate utilizzando la tassonomia che viene di solito utilizzata dai sociologi della religione .

 

Comunque aldilà del concetto di Ufo vi sono alcune caratteristiche basilari che sembrano essere comuni all’edificio dottrinale di tali religioni ufologiche.

Nelle religioni ufologiche la dottrina millenaristica è di solito piuttosto accentuata.

 

Gli adepti della maggior parte delle nuove religioni ufologiche sono convinti che una nuova Era stia emergendo e che in un modo o nell’altro essi saranno in grado di ottenere vantaggi dall’arrivo di questa Era utilizzando i loro contatti con gli alieni.

In alcuni casi i culti ufologici sono convinti che il mondo stia per finire e che un ufo verrà a salvare i pochi prescelti.

In altri casi gli adepti delle religioni ufologiche considerano gli alieni portatori di pace ed amore tanto che essi daranno inizio a una nuova Era dell’oro.

Immagine sopra; Lo statunitense di origini polacche George Adamski (1891-1965), uno dei più celebri contattisti del XX secolo ma ormai quasi totalmente screditato anche all’interno della “comunità ufologica” (Fonte Wikipedia).

 

In ogni modo l’idea dell’arrivo imminente di un ordine cosmico completamente diverso è strettamente collegata all’idea secondo la quale gli extraterrestri intervengono da tempo nelle vicende degli esseri umani.

Per dirla  in altro modo gli adepti delle religioni ufologiche aspettano spesso l’arrivo della flotta spaziale ed il ritorno degli alieni che avrebbero guidato l’evoluzione del genere umano sin dagli albori della storia.

In altri casi la prospettiva è apocalittica dal momento che si crede che gli ufo potrebbero distruggere il genere umano per punirlo delle proprie colpe.

L’immagine degli Ufo presente nelle religioni ufologiche contiene entrambe le tematiche ovvero la salvezza e la condanna degli esseri umani sebbene la prima tematica sia predominante nelle interpretazioni esplicitamente religiose .

In ogni caso non esiste nessun dubbio che il legame tra il concetto di millenarismo e la nozione di nave spaziale proveniente da altri mondi sia piuttosto evidente .

Alcuni storici delle religioni hanno individuato in tale legame una struttura che trova la sua espressione più evidente nei cosiddetti cargo culto della Melanesia .

A causa del colonialismo gli indigeni della Melanesia svilupparono una evidente aspettativa religiosa in stretta relazione con le navi che di tanto in tanto giungevano sulle loro spiagge con doni di vario tipo .

Per gli indigeni della Melanesia la merce e la tecnologia euro americane erano al di fuori di ogni immaginazione .

Di conseguenza fu stimolata l’immaginazione religiosa degli indigeni della Melanesia e le navi con il loro carico furono inserite in qualche modo nei sistemi religiosi locali.

Per fare un esempio nelle isole Figi gli indigeni credevano che gli antenati sarebbero ritornati dall’Oriente utilizzando delle imbarcazioni.

Di conseguenza quando le navi americane giunsero con ogni tipo di merce tale fatto fu visto come una conferma di questa credenza religiosa .

Dobbiamo mettere in evidenza che per molti versi gli Ufo sono percepiti allo stesso modo ovvero come vascelli spaziali che anche se non portano merci sono portatori di conoscenza saggezza e avanzata tecnologia.

Come gli indigeni della Melanesia gli uomini contemporanei occidentali sono fortemente colpiti dalla tecnologia e dalle capacità degli alieni cosicché gli Ufo vengono fatti oggetto di aspettative prettamente e chiaramente religiose 

Il cargo cult è messo in relazione alle idee religiose che considerano gli dei portatori di cultura e di conoscenza .

Come tutti gli storici delle religioni sanno un gran numero di narrazioni religiose sostengono che gli dei portarono agli esseri umani la conoscenza e la civiltà.

Allo stesso modo spesso gli alieni sono considerati gli esseri che hanno portato la civiltà agli abitanti della Terra agli albori della storia umana .

Anzi alcune volte gli alieni vengono considerati i creatori degli esseri umani.

Uno degli aspetti più evidenti di questa idea è presente senza nessun dubbio nella archeologia spaziale .

Immagine sopra; Erich Anton Paul von Däniken (nato a Zofingen in Svizzera nel 1935). È noto in tutto il mondo per i suoi libri di  Archeologia misteriosa e per essere uno dei principali sostenitori della cosiddetta “Teoria degli Antichi Astronauti” (Fonte Wikipedia).

 

Secondo uno degli autori più importanti di tale disciplina ovvero von Däniken è molto probabile che ogni nozione religiosa riguardante gli dei sia derivata dal fatto che i nostri lontani antenati hanno interpretato in maniera sbagliata le visite degli alieni.

Secondo Erich von Däniken, le grandi civiltà della Terra hanno avuto tutte la loro origine dall’arrivo sul nostro pianeta degli alieni che insegnarono agli uomini gli elementi fondamentali delle antiche grandi civiltà terrestri. 

Sempre secondo von Däniken ed altri della stessa opinione le prove archeologiche sarebbero abbondanti .

Von Däniken afferma che gli dei in quanto tali non esistono dal momento che essi non erano altro che popoli provenienti dallo spazio che furono considerati esseri soprannaturali dagli uomini primitivi.

In appoggio a queste teorie si trovano  spesso riferimenti ai continenti di Mu e di Atlantide riferimenti che collegano gli archeologi spaziali all’occultismo tradizionale .

In definitiva possiamo dire che l’archeologia spaziale considera gli alieni i costruttori delle civiltà umane o anche i creatori degli esseri umani o della vita sulla Terra.

Gli alieni vengono anche considerati i messaggeri dell’Età nuova che sta arrivando.

Per dirla in altro modo gli alieni sarebbero i portatori della cultura proprio come gli dei in molti miti religiosi.

L’idea base che si può derivare dalle affermazioni dell’archeologia spaziale è che gli esseri umani siano sulla strada di un nuovo tipo di intelligenza e che questo processo stia continuando da tempo immemorabile sotto la guida ed il controllo di esseri alieni superiori agli uomini da tutti i punti di vista.

C’è però una domanda a cui bisogna dare una risposta : che tipo di messaggio stanno portando gli Ufo? 

John A. Saliba, studioso di nuove religioni, si chiede se i fenomeni Ufo siano un tipo di destino una religione che tenta di formulare una visione del mondo più adatta alla cultura e alla tecnologia del 21° secolo.

Immagine sopra; John Albert Saliba, di origini maltesi è un Gesuita e docente presso la University of Detroit Mercy.

 

 

 

A questo punto riteniamo opportuno valutare un’altra questione:

Il tema degli Ufo con tutte le nozioni correlate può essere considerato una espressione moderna del folclore dei tempi passati?

Molti ricercatori pensano proprio questo: è stato dimostrato che gli alieni della cultura popolare sugli Ufo mostrano per molti  versi le stesse caratteristiche fisiche il comportamento e la personalità di elfi fate gnomi folletti e altre simili creature del folclore tradizionale.

Per esempio esistono racconti di rapimenti alieni molto simili alle leggende sui bambini rapiti dalle fate .

Inoltre le storie sugli Ufo sono trasmesse si sviluppano nello stesso modo del folclore in generale .

Questa ipotesi implica all’idea che le strutture di base sul folclore pre industriali siano sopravvissute a un secolo e mezzo di trasformazioni sociali e siano state tradotte in un linguaggio moderno.

Questo è il punto in cui tale teoria si dimostra più debole.

Concludiamo il nostro discorso citando le affermazioni della sociologa americana Diana Pasulka autrice di un interessante libro  intitolato “American Cosmic”.

Immagine sopra; Diana W. Pasulka e, immagine in basso, la copertina del suo libro “American Cosmic” (Oxford University Press).

 

In estrema sintesi la Pasulka sostiene che negli Stati Uniti la fede negli alieni sta diventando una sorta di religione più importante di quanto si possa pensare .

Il libro della sociologa americana non riguarda tanto la verità sugli Ufo o gli alieni ma piuttosto quello che il fascino della fede in queste due cose significa nella nostra cultura.

Inoltre nel suo libro la Pasulka svolge un analisi sui ruoli mutevoli della religione e della tecnologia nella nostra cultura .

In apparenza dunque il libro della sociologa americana è un libro sulla popolarità della credenza negli alieni nel nostro contesto culturale.

In realtà però tale testo è molto più di questo dal momento che rappresenta uno sguardo approfondito sul modo in cui vengono creati i miti e le religioni.

Per dirla in altro modo l’autrice americana considera la credenza negli Ufo e negli alieni l’ultima manifestazione di un impulso molto antico ovvero l’impulso religioso.

Per tale ragione secondo la Pasulka la credenza degli extraterrestri visti come salvatori cosmici affascina così tanti individui.

Questo nuovo tipo di religiosità fa molta presa sugli individui che vivono nel mondo occidentale in quanto a differenza delle religioni tradizionali la credenza negli alieni non si basa sulla fede nelle cose invisibili ma su un substrato oggettivo .

Anche il mondo degli scienziati o almeno una parte di esso dimostra sempre più un certo interesse per la credenza negli Ufo e negli alieni .

La sociologa americana cerca anche di spiegare cosa ha determinato nel mondo contemporaneo occidentale il fascino della credenza negli ufo e negli alieni .

Sempre secondo l’autrice americana il fascino della credenza nell’esistenza degli alieni scaturisce da un profondo bisogno di meraviglia e di stupore in un mondo sempre più tecnologico e disumanizzato.

Bisogna riconoscere come nella società strutturata come quella moderna attuale alcune religioni hanno perso il loro originario potere emozionale.

Cercheremo ora di sintetizzare i concetti principali riguardanti la fede nella salvezza dell’umanità derivante dall’azione degli alieni .

Per prima cosa dobbiamo dire che secondo la Pasulka la fede negli Ufo e negli alieni sta seguendo lo stesso percorso storicamente tracciato da nuove forme di religione.

Tutto questo sta accadendo proprio perché molte persone sono convinte che gli alieni potrebbero  essere i salvatori della razza umana.

Il fatto di trovarci ora nell’era della esplorazione dei viaggi spaziali ha fatto sì che la fede negli alieni salvatori abbia una più facile presa su un numero notevolissimo di persone .

Proprio in virtù dell’attuale contesto storico e scientifico la cultura popolare occidentale attribuisce agli alieni il ruolo di salvatori cosmici .

Secondo alcuni sociologi della religione tale fede negli alieni potrebbe in un futuro non lontano diventare sempre meno marginale nel panorama culturale e religioso del mondo occidentale e globale .

Quello che interessa ai sociologi non è tanto l’esistenza o meno degli alieni ma l’impatto sempre più significativo che la fede negli alieni salvatori sta assumendo nel mondo occidentale  sia tra la gente comune che tra gli ufologi e gli scienziati.

Concludiamo ora questo nostro discorso formulando una nostra riflessione di carattere sociologico : proprio perché la fede negli alieni salvatori cosmici è sempre più dominante , noi siamo convinti che se gli alieni prendessero contatto  pubblicamente con i terrestri le conseguenze sociologiche sarebbero senza dubbio importantissime .

                                                        (Prof. Giovanni Pellegrino)