Video – Ceccano (FR). Bonificate e ripulite da vegetazione infestante e rifiuti ampie zone del centro storico, lo annuncia l’assessore Riccardo del Brocco.


Ceccano. Grazie alla vasta operazione di bonifica e ripulitura da vegetazione infestante e rifiuti, sono tornate alla luce anche porzioni delle Mura megalitiche (foto Adinolfi)

Ho visto cose che voi umani…”, parafrasando la celeberrima frase che costituisce l’incipit per l’altrettanto famoso monologo del “Replicante” (alias l’attore Rutger Hauer) nel film di fantascienza “Blade Runner”, del 1982, così si sono meravigliati molti ceccanesi (e non solo) di frobnte a ciò che è emerso dopo la vasta opera di bonifica nei confronti della vegetazione infestante che da decenni e decenni ricopriva e soffocava vaste aree del centro storico dell’antica capitale della Contea.
Infatti, a seguito di questa encomiabile opera di “pulizia” e messa in sicurezza voluta dalla Giunta guidata dal sindaco Roberto Caligiore, ma soprattutto dall’assessore all’Ambiente Riccardo Del Brocco (che ha pure coordinato i lavori), sono letteralmente ritornati alla luce porzioni di mura, edifici, scalette e caratteristiche viuzze, che intere generazioni di ceccanesi non avevano mai avuto modo di vedere.
Con questo intervento, che definire epocale non è esagerato” spiega l’assessore Del Brocco “abbiamo messo mano a decenni di incuria ed inciviltà.
Il “Belvedere” di Ceccano, le sue mura, la sua storia erano sepolte tra vegetazione incontrollata, rifiuti di ogni tipo, diventando così terreno per qualche cinghiale, con gravi rischi sanitari e boschivi
Del Brocco non nasconde i più che giustificati orgoglio e soddisfazione per il risultato conseguito “Oggi, archiviata la prima fase di bonifica della vegetazione e della rimozione dei rifiuti, la parte medievale della città torna alla luce. Una luce degna della sua storia. Della storia della grande contea”.
Si proseguirà adesso a ripristinare i camminamenti, le palizzate attraverso opere di ingegneria naturalistica e nuove piantumazioni” conclude l’assessore all’Ambiente “La strada intrapresa è quella di far rinascere una Grande Ceccano, degna erede della grande Contea”.
(La Redazione)
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